Combinare i cibi nel modo giusto ci mette al riparo dalla malattia. Questo è il principio della nutraceutica, parola nata dall’unione di nutrizione e farmaceutica: si tratta di una scienza che indica come gli alimenti possano essere utilizzati anche per prevenire o curare determinate patologie. Sottolineare l’importanza della dieta per vivere in salute non è scontato, così questa disciplina ci aiuta a fare chiarezza sui principi fondamentali per creare un pasto funzionale, capace di migliorare lo stato generale della nostra salute.
Le interazioni tra gli alimenti
Grazie alle interazioni tra gli alimenti è infatti possibile associare tra loro dei cibi che possono diventare, in alcuni casi, veri e propri farmaci non solo per la prevenzione ma anche per la cura di importanti malattie. Ad esempio un piatto di orecchiette d’orzo ricco di beta-glucano, con rape e cavolo condite con olio extravergine d’oliva ad alto contenuto di polifenoli: il piatto funzionale per eccellenza secondo Vincenzo Lionetti, professore associato di anestesiologia della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Un piatto del genere ha costituenti in grado di esercitare un’azione cardioprotettiva importantissima per prevenire malattie cardiovascolari.
La nutraceutica è una disciplina in forte ascesa anche grazie alle molteplici evidenze scientifiche emerse da appropriati studi, sperimentali e clinici, che chiariscono la reale portata dei risultati e dell’efficacia delle sostanze in questione. In ogni caso è sempre consigliabile richiedere consiglio ad un medico specialista per saperne di più e avere delle indicazioni più dettagliate sulle associazioni ideali degli alimenti.